Canto Dell' Arpa E Del Flauto (180 Gr. Rosso Trasparente Num. Autografato)

"Il canto dell’arpa e del flauto" è l’album di debutto del polistrumentista italiano Pepe Maina, pubblicato nel 1977 dall’etichetta Ascolto. Questo lavoro rappresenta un unicum nella sua discografia, essendo l’unico disco non autoprodotto dell’artista. L’album si distingue per la sua natura strumentale e per la fusione di generi come ambient, world music, folk, elettronica e psichedelia, creando un’esperienza sonora onirica e meditativa.
Maina descrive la sua musica come "ambient & prog rock per sogni e illusioni" . L’album si apre con "Il canto dell’arpa", un brano che combina percussioni e sintetizzatori, creando un’atmosfera tensiva. Segue "Il canto dell’arpa e del flauto (prima parte)", che evoca immagini marine e spaziali attraverso l’uso di arpa, sintetizzatori eterei e suoni naturali. "Spring Song" presenta un intreccio di chitarra e sintetizzatore, accompagnati da leggere percussioni e un flauto sussurrato, con influenze arabeggianti. "Two Balls" è l’unico brano dal vivo dell’album, registrato al Centro Sociale Leoncavallo di Milano, e si distingue per l’uso di arpeggi di chitarra, sintetizzatori e sitar, creando un’atmosfera ipnotica. "Africa" inizia con sonorità orientalizzanti, per poi introdurre percussioni che richiamano il continente africano. "Il canto dell’arpa e del flauto (seconda parte)" trasporta l’ascoltatore in un viaggio sonoro verso la Cina, mentre "San Nicola" chiude l’album con una combinazione di chitarra morbida, sintetizzatori e flauto, evocando atmosfere mediterranee .
"Il Canto dell’Arpa e del Flauto" è un viaggio interiore. Si presta perfettamente alla contemplazione, alla lettura o a momenti di raccoglimento. È un disco che chiede silenzio attorno, attenzione e apertura, perché ogni dettaglio sonoro è cesellato con cura. È difficile scegliere una traccia preferita, perché l’opera va gustata nella sua interezza, come un unico fluire armonico. Con questo album, Pepe Maina conferma il suo ruolo di artista fuori dal tempo, che ha sempre seguito una propria strada lontana dalle logiche del mercato. "Il Canto dell’Arpa e del Flauto" è una piccola gemma della musica italiana più raffinata e spirituale, che merita di essere scoperta o riscoperta con calma e cuore aperto.
Mai ristampato in vinile dal 1980, ora disponibile in una esclusiva ristampa rossa trasparente / 180 grammi, con tiratura limitata e numerata di 300 copie e autografata dall’artista.